Ricordando Leonio Berto

Umberto Verdoliva ricorda Berto Leonio

Vorrei ricordare un fotografo di strada, forse poco conosciuto in Italia ma che merita di avere una vetrina in questa rubrica, Leonio Berto (Saonara PD, 1963-2019) scomparso prematuramente più di un anno fa, dopo una lunga malattia.
Leonio iniziò il suo percorso fotoamatoriale nel 1996 lontano dal web, con piccole esposizioni e alcune partecipazioni a concorsi di fotografia.
Il gruppo Mignon, la cui storia è legata indissolubilmente alla fotografia in bianco e nero, riconobbe nelle sue fotografie a colori, un particolare talento in linea con la ricerca e il pensiero fondante del gruppo, promuovendo i suoi lavori dal 2003 con mostre personali e audiovisivi. Leonio divenne membro del collettivo nel 2013 e nello stesso anno produsse il suo unico libro “Venice Any Colour you like” un viaggio fotografico quotidiano in una delle città più affascinanti al mondo.
Amava il colore e le sue immagini, proprio attraverso i colori spingono l’osservatore a far parte della scena ripresa, non c’è lirismo o ricerca di atmosfere ma solo assoluta volontà di cogliere situazioni di vita cercando di strappare un sorriso e forse qualche riflessione in chi osserva. Non è semplice questa ricerca e non è stato semplice neppure metterla in pratica in una città così particolare dove il turismo confonde ripetutamente la realtà del luogo. Spesso i fotografi di strada cercano immagini empatiche, emozionali, sorprendenti, in cui è necessario che accada qualcosa d’improbabile per colpire l’osservatore, Leonio no, ha un pensiero diverso, vuole mostrare la struggente bellezza e l’ironia presente a volte nella quotidianità attraverso la semplicità che lo scorrere della vita offre con scene, in cui è assente qualsiasi tentativo di alterazione emotiva creando così un “reale” che riporta Venezia ad una città come le altre. Le ultime copie del libro sono acquistabili su www.mignon.it/libri-mignon/ (Umberto Verdoliva)

https://www.facebook.com/fiaf.net/

1 Comment

  1. Valerio Spagna ha detto:

    Finalmente una mostra di Venezia senza i suoi monumenti!

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